La pandemia di COVID-19 e l’evoluzione delle tecnologie finanziarie (fintech) stanno minacciando la spèravvicenza dei pagamenti tradizionali. Le ragioni sono chiare: la paura che l’interazione con le banconote e le monete possa essere una fonte di trasmissione del virus ha portato molti esercizi a vietarle; il lockdown ha dato impulso allo shopping online; le grandi aziende di tutto il mondo hanno chiesto ai loro clienti di pagare con la carta per ridurre il contatto fisico; i pagamenti digitali forniscono un livello più alto di sicurezza e protezione per gli acquisti; e così via.

Questa situazione ha aumentato l’impegno delle aziende e dei consumatori nei canali digitali, dove le fintech giocano un ruolo molto importante. I modelli di business basati sulle interazioni e i pagamenti digitali sono in aumento, ma quali sono i più utilizzati dall’e-commerce e dai consumatori oggi?

L’aumento dei pagamenti digitali nel mondo

Ogni giorno ci imbattiamo in notizie come queste: “La metà degli utenti apre l’app di PayPal per fare transazioni con le criptovalute”, “L’impegno di Banco Santander verso nuove forme di pagamento digitale”, “La frequenza dei pagamenti mobili è in aumento”.

Oltre ad essere notizie attuali, sono anche un chiaro riflesso dell’evoluzione che i pagamenti digitali stanno subendo nel mondo. La digitalizzazione ha rivoluzionato tutto, dal modo in cui compriamo i prodotti al modo in cui condividiamo le spese con gli amici. Convenienza, velocità e sicurezza sono alcuni dei grandi vantaggi che rendono i pagamenti digitali l’opzione più ricercata dai consumatori.

Quindi, sta diventando sempre più comune fare un Bizum per condividere il costo di un pasto, pagare con l’orologio o sorridere alla telecamera per finalizzare un acquisto.

Il mondo virtuale sta diventando lo scenario preferito dai consumatori per effettuare le loro transazioni quotidiane, specialmente nel settore della vendita al dettaglio.

 Quali sono i pagamenti digitali più utilizzati oggi?

Durante il 2020 e il 2021, la vendita al dettaglio ha visto un aumento massiccio dei pagamenti senza contatto e il passaggio all’e-commerce. I pagamenti digitali erano già una realtà prima del 2020, ma nel 2020 questa tendenza si è accelerata. Di seguito, riassumeremo la situazione geografica dei pagamenti:

Stati Uniti

Una delle grandi tendenze statunitensi nei pagamenti è la crescita del commercio contestuale: le persone possono comprare qualsiasi cosa, sempre e ovunque, con un semplice clic. Non è più un’iniziativa per il futuro dell’e-commerce, ma per il presente. Come sottolinea la rivista ufficiale del Merchant Payments Ecosystem, Positivity, “negli Stati Uniti, le piattaforme sociali come Facebook, Instagram o Pinterest usano riferimenti ai siti di e-commerce e stanno lavorando per costruire la propria esperienza di pagamento per gli utenti”.

L’e-commerce rappresenta più del 20% delle vendite totali al dettaglio nelle economie avanzate, come gli Stati Uniti e il Regno Unito. I pagamenti digitali e le transazioni a distanza sono cresciuti negli ultimi anni, non solo per l’effetto della pandemia, ma anche per la comodità e la sicurezza che portano. Spiccano piattaforme come Google Wallet, PayPal e Amazon Payments.

Alcuni degli ultimi sviluppi nell’industria dei pagamenti statunitense includono:

  •  La partnership di Google con Wise e Western Union per offrire servizi di trasferimento di denaro internazionale attraverso la sua app per i pagamenti.
  •  I giganti tecnologici internazionali Google, Amazon, Apple e Facebook hanno mostrato interesse per l’UPI (interfaccia di pagamento unificata). Google lo ha utilizzato per spostare i pagamenti dell’e-commerce in India da quelli basati sulla carta a quelli basati sull’account. Il suo successo ha incoraggiato la Fed statunitense (Federal Reserve Board) ad adottare un approccio simile nel generare infrastrutture di pagamento.

Europa

Uno studio della rivista Positivity su The Payments Ecosystem for Merchants afferma che “PSD2 e i pagamenti istantanei stanno accelerando l’innovazione dei pagamenti Account-to-Account (A2A) in Europa. Con i portafogli digitali sempre più collegati ai conti bancari, la popolarità dei trasferimenti bancari va oltre la forte quota di pagamenti diretti”.

Come negli Stati Uniti, anche le piattaforme social come Facebook, Instagram o Pinterest stanno lavorando per costruire la propria esperienza di pagamento per gli utenti in Europa. Gli specialisti dell’industria dei pagamenti sottolineano il cambiamento di acquisizione in Europa. I nuovi bisogni del mercato sono complessi e costringono a rivalutare la proposta di valore. Soprattutto, dobbiamo fornire valore al cliente e aiutare le piccole imprese a trovare soluzioni flessibili senza fare un grande o costoso investimento. (Irfan Rasmally)

Per quanto riguarda i metodi di pagamento più utilizzati, “il pagamento tramite fattura è stato ed è ancora diffuso nella regione DACH, dove i commercianti permettono ai consumatori di scegliere e provare prima i prodotti dai cataloghi e pagarli dopo”. Secondo l’ultimo rapporto del tedesco EHI Retail Institute sui pagamenti online, “il 34% delle vendite e-commerce del 2020 è stato pagato dopo la consegna (pagamento su fattura).

Questa forma di pagamento è molto popolare in Europa, Australia e Stati Uniti, ma è molto probabile che si diffonda in Medio Oriente, Sud-est asiatico e Africa, dove stanno emergendo nuovi attori.

Regno Unito

È il terzo più grande mercato di e-Commerce nel mondo. Secondo l’ICEX, l’uso dei sistemi di pagamento BNPL e dei portafogli digitali è in aumento. Questa crescita è stata guidata dalle vendite online tramite dispositivi mobili (13% YoY), computer (6% YoY) e servizi di pagamento BNPL, come AfterPay o Klarna. “Quest’ultimo è il metodo di pagamento online in più rapida crescita nella regione, raddoppiando il tasso di crescita annuale dei trasferimenti bancari e triplicando quello dei portafogli digitali”.

Un esempio è il modello di business di AfterPay, che permette di completare un acquisto senza aver pagato la merce. Il cliente riceve le istruzioni di pagamento, può pagare tramite il portale del consumatore/App o tramite bonifico bancario. Inoltre, può mettere in pausa il pagamento o convertirlo in un piano di pagamento a rate.

Le strategie di open banking sono degne di nota. Il Regno Unito è stato molto proattivo in questo settore rispetto ai paesi dell’Europa continentale, grazie al lavoro delle fintech e all’apertura del mercato.

Per quanto riguarda i contanti, si pensa che rappresenteranno solo il 7% degli acquisti in negozio entro il 2024, secondo Worldpay.

Cina

Più di 850 milioni di persone usano i pagamenti mobili, in media tre volte al giorno, in Cina. Di questo totale, l’85% è tramite codici QR. Un esempio dell’espansione delle sue iniziative: Tencent ha collaborato con l’aeroporto di Amsterdam Schiphol per permettere ai clienti cinesi di fare acquisti tramite WeChat Pay.

È sorprendente come i consumatori cinesi, in particolare i millennials, siano sempre più digitali. Da diversi anni ormai, i pagamenti vengono effettuati quasi esclusivamente tramite la scansione di codici QR. Nonostante la pandemia di COVID-19, la Cina non ha rallentato la crescita del consumo digitale cinese. Al contrario, ha visto una crescita della digitalizzazione sia nell’e-commerce che nell’adozione dei pagamenti mobili, la trasformazione delle imprese tradizionali e la spesa alimentare.

Esperti come Jonathan Quin, Chief Strategy Officer di Ant Group e Alipay, credono che le aziende nel resto del mondo dovrebbero essere preparate a sfruttare rapidamente queste tendenze di consumo nel quadro di una ripresa globale che, secondo l’OCSE, sarà guidata dalle economie in via di sviluppo in Asia.

Conclusioni sui pagamenti digitali più utilizzati

In generale, le carte di credito o di debito, i pagamenti mobili, i pagamenti con codice QR e le superapp sono tra i metodi più utilizzati a livello globale, ma ci sono importanti differenze tra i pagamenti più utilizzati a seconda del paese. Per esempio, la Svezia è il paese europeo con meno contanti, mentre la Spagna è la regione più ricca di contanti nella zona euro.

Problemi come l’attrito nelle transazioni o la mancanza di compatibilità tra dispositivi e NFC sono ancora rilevanti. Allo stesso tempo, una grande parte della società opta ancora per i pagamenti fisici.

Tuttavia, l’industria dei pagamenti si sta muovendo verso la digitalizzazione. La tecnologia ha cambiato le regole del gioco per i commercianti. Non solo ha aperto nuovi mercati, ma ha anche cambiato il comportamento dei consumatori, creando nuove opportunità. C’è ancora molta strada da fare, ma la privacy, la sicurezza e la comodità continueranno a guidare la strada dei pagamenti digitali.

Mentre in Europa il numero di utenti che aderiscono ai pagamenti digitali sta crescendo e la legislazione viene rafforzata attraverso l’adozione della PSD2, in Africa i pagamenti per telefono sono in aumento, in America Latina i pagamenti con codice QR e la tecnologia contactless stanno crescendo in popolarità e in Asia le app di pagamento mobile per pagare le bollette o fare acquisti nei negozi stanno guadagnando terreno.

Hai delle domande sui pagamenti digitali più comunemente usati? Noi di PayXpert possiamo aiutarti.