Fintech e altre strategie per aumentare le vendite

L’attuale realtà dell’economia e del commercio è caratterizzata dal ruolo crescente dell’e-Commerce e dalle soluzioni innovative e gateway di pagamento adatti a questa nuova forma di economia globale. Tuttavia, la preoccupazione delle aziende rimane la stessa: trovare strategie per aumentare le vendite, sia nel commercio fisico che nell’e-commerce. È in questo momento che compaiono sulla scena aziende di tecnologia finanziaria, come PayXpert, che offrono, sia alle aziende che agli utenti, gli strumenti finanziari adeguati a un’economia globalizzata e online.

Businessman doing online banking, making a payment or purchasing goods on the internet entering his credit card details on a laptop, close up view of his hands-1

Tecnologia sotto forma di gateway di pagamento, gestione dei dati e controllo di gestione

Certamente l’e-Commerce ha aperto le porte a un commercio flessibile e versatile, mettendo in contatto aziende e clienti di tutto il mondo. Tuttavia, l’enorme potenzialità dell’automazione dei pagamenti porta con sé la grande responsabilità di garantire agli utenti trasparenza e onestà. Questa nuova epoca cambierà radicalmente il modo in cui viviamo il nostro business (come aziende) e la nostra vita quotidiana (come consumatori). Pensando a questo nuovo paradigma, ti esponiamo tre aspetti chiave che dovresti prendere in considerazione per adattare la tua azienda a questa nuova era del commercio.

 

Gestione delle carte di pagamento dal cloud

I portafogli elettronici sono il futuro delle transazioni e del commercio, senza dubbio una delle migliori strategie per aumentare le vendite, facendo risparmiare tempo e denaro ai nostri clienti. Questi portafogli permettono ai loro utenti di memorizzare le carte (di credito, di debito, rotative, prepagate, carte commerciali…), con lo scopo di effettuare i pagamenti online in modo semplice e sicuro. Si apre così una nuova nicchia di mercato per gli istituti finanziari: far sì che i loro utenti designino la loro carta come “carta principale”. Gli studi dimostrano che quando i consumatori designano una carta come “principale” o “predefinita” spendono di più sia per il commercio fisico che per quello elettronico. Tuttavia, anche se gli istituti finanziari riescono a fare in modo che i loro clienti automatizzino le loro carte in uno dei principali portafogli elettronici, ciò comporterà l’invisibilità del logo della carta (e quindi del marchio), il che li rende meno rilevanti per altri possibili acquisti. Per restare visibili e per convincere i loro clienti a designare le loro carte come principali, questi istituti dovrebbero pensare di incentivare i clienti in questo senso. Un esempio è l’accordo tra Chase e PayPal, in cui gli utenti delle carte Chase Freedom ricevono il 5% delle spese effettuate tramite PayPal. Inoltre, le banche avranno l’onere di aggiornare i dati dei conti PayPal in caso di scadenza della carta o di modifiche al profilo o alla password dell’utente.

 

Pagamenti invisibili

L’obiettivo finale del pagamento facile o automatico è quello di rendere la transazione finanziaria il più economica possibile per l’utente, quasi “invisibile”. Un modo per implementare i pagamenti automatici è quello di includere i pulsanti “acquista” nelle ricerche in TV o su Google, offrendo al consumatore la possibilità di acquistare attraverso i portafogli elettronici o i finanziatori associati (MLP, dal Marketplace Lenders inglese). In questa maniera si stabilirebbe un collegamento “invisibile” e diretto tra i principali portafogli elettronici, le carte ad essi associate e gli utenti. Da questa prospettiva futura, emergono entità finanziarie che hanno il compito di facilitare (sia ai venditori che ai consumatori) i pagamenti attraverso API e POS. In altre parole, un software applicato ai punti vendita (sia di commercio fisico che di e-commerce), che serva a creare pagamenti agili, sicuri e trasparenti per entrambe le parti della transazione. È il caso di PayXpert, che offre soluzioni di pagamento innovative affinché i commercianti possano aumentare le vendite e gli utenti di tutto il mondo trovino canali di pagamento adeguati alla loro valuta, alla carta e, in ultima analisi, alle loro esigenze. Grazie alla nostra rete globale di acquirer locali, siamo in grado di incrementare, per i nostri clienti, il numero di transazioni di successo. Inoltre, offriamo più di 20 canali di pagamento alternativi e lavoriamo con 180 valute diverse. Il nostro obiettivo: sviluppare la tecnologia finanziaria più adatta al funzionamento dell’economia globale, sempre focalizzata sull’aumento dei ricavi dei nostri clienti.

 

Tecnologia finanziaria consapevole e volta al benessere delle persone.

È importante ricordare che l’obiettivo finale della tecnologia finanziaria è sempre quello di facilitare le transazioni tra aziende e utenti. L’automazione dei pagamenti è comunemente associata a una mancanza di trasparenza da parte degli istituti finanziari, a scapito dell’acquirente. Il fatto che gli utenti possano effettuare acquisti senza compilare moduli, firmare una ricevuta o scegliere una carta di credito, può rendere il processo di acquisto meno consapevole e deliberato. Ecco perché questa rivoluzione finanziaria deve portare a una riformulazione del modo in cui concepiamo il processo di acquisto: si tratta di strumenti di regolamentazione finanziaria che aiutano gli utenti ad utilizzare consapevolmente l’importo destinato agli acquisti e a mantenerlo entro i margini stabiliti dall’utente stesso. L’automazione dei pagamenti non dovrebbe significare la violazione dell’utente e le aziende fintech, non solo ne sono perfettamente consapevoli, ma sono anche disposte a collaborare alla sua tutela. Aziende come Credit Karma, Good Budget, Level Money (disponibile su Google Play e Apple Store) o Mint sono alcune delle entità che rendono il pagamento automatico facile e responsabile.

 

La rivoluzione fintech è il futuro della finanza.

In breve, l’automazione dei pagamenti significherà la rivoluzione della finanza così come la conosciamo, aiutando gli utenti e le aziende a risparmiare tempo e a gestire il denaro. Si tratta di trovare il perfetto equilibrio tra l’aumento delle vendite per le aziende e la promozione di un uso consapevole e responsabile della tecnologia.

È responsabilità di tutti trovare la maniera di integrare questi nuovi strumenti in modo da poter trarre vantaggio da ogni potenziale benefit che essi rappresentano per l’economia globale. Le aziende fintech, come PayXpert, lavorano per rendere la finanza consapevole e volta al benessere sia dei clienti che delle imprese.